Immagine di Kubernetes
Vai al paragrafo

Che cos'è il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC) di Kubernetes

Copia URL

Il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC) di Kubernetes è un tipo di gestione delle identità e degli accessi (IAM) basata su una serie di autorizzazioni o modelli che determinano gli utenti (soggetti) autorizzati a eseguire operazioni (verbi) in determinate aree (spazi dei nomi). RBAC è un'evoluzione del tradizionale controllo degli accessi basato su attributi (ABAC, Attribute-Based Access Control), che consente l'accesso in base al nome dell'utente anziché alle sue responsabilità.

Report 2021 sullo stato della sicurezza di Kubernetes

Scopri le iniziative per la sicurezza di Kubernetes (incluso Kubernetes RBAC) adottate dalle altre aziende.

Kubernetes, anche noto come k8s o kube, è una piattaforma open source per l'orchestrazione dei container, che permette di automatizzare molti dei processi manuali necessari per il deployment, la gestione e la scalabilità delle applicazioni containerizzate. 

I container Linux gestiti tramite Kubernetes offrono alle app basate su microservizi un'unità di deployment delle applicazioni ottimale e un ambiente di esecuzione autosufficiente. Inoltre, poiché i deployment Kubernetes sono scritti in YAML, il codice è leggibile dagli utenti.

I ruoli garantiscono vari livelli di accesso a pod e nodi. I ruoli possono essere autorizzati ad accedere a uno specifico gruppo di cluster che operano in sinergia, come un singolo carico di lavoro applicativo (in questo caso si parla semplicemente di ruoli), o a interi cluster (ovvero i ruoli cluster).

  • I ruoli concedono un'autorizzazione a gruppi di cluster collegati virtualmente, noti come spazi dei nomi. I ruoli sono un tipo di risorsa con spazio dei nomi, perché l'accesso dell'utente a un carico di lavoro è determinato dai cluster inclusi nello spazio dei nomi specifico. I nomi di utenti, gruppi di utenti o account di servizio possono essere consolidati in un singolo ruolo, tramite le associazioni ai ruoli.
  • I ruoli cluster concedono autorizzazioni a interi cluster, costituiti da gruppi formati da singoli nodi hardware. I ruoli cluster possono estendersi su diversi spazi dei nomi. Le associazioni ai ruoli cluster collegano un ruolo cluster a ogni singolo spazio dei nomi disponibile nel cluster. Ad esempio, il nome di ruolo Amministratore cluster dispone di accesso illimitato a tutti i cluster.

Le associazioni ai ruoli e le autorizzazioni dei ruoli cluster possono essere combinate e accumulate utilizzando i metadati. In questo modo, è possibile concedere le autorizzazioni definite in un ruolo cluster per le risorse incluse nello spazio dei nomi delle associazioni ai ruoli, permettendo di definire ruoli comuni all'interno di un cluster, che possono essere riutilizzati per spazi dei nomi diversi.

L'interfaccia di programmazione delle applicazioni (API) di Kubernetes è il front-end del piano di controllo Kubernetes. L'API Kubernetes comunica le interazioni con un computer o sistema allo scopo di recuperare informazioni o eseguire una funzione

Kubernetes RBAC raccoglie le richieste correlate alle funzioni in gruppi di API che comunicano con i server API quando si connettono determinati ruoli agli endpoint API.

Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di Kubernetes RBAC, inclusi la documentazione di Kubernetes, l'autenticazione rbac.authorization.k8s.io, lo strumento della riga di comando kubectl, i componenti aggiuntivi, il bootstrapping TLS dei kubelet e la configurazione delle policy di rete, leggi la documentazione su RBAC del progetto open source.

Red Hat è stata fra le prime aziende al mondo a collaborare al progetto con il creatore di Kubernetes, Google, prima ancora che venisse lanciato. Da allora, è diventata il secondo collaboratore per importanza nel progetto Kubernetes upstream ed è stata fra le prime a commercializzare una piattaforma Kubernetes di livello enterprise. 

Red Hat® OpenShift® è la versione enterprise di Kubernetes, che offre tutti i componenti aggiuntivi della tecnologia che aumentano la potenza e l'utilità di Kubernetes. Tali componenti includono, in particolare, connettività di rete, autenticazione, monitoraggio, sicurezza e automazione. 

Diversamente dalle piattaforme di altri fornitori, che richiedono componenti proprietari e processi complicati, Red Hat OpenShift è una singola piattaforma integrata per i team operativi e di sviluppo, che convalida i famosi plug-in di storage e rete per Kubernetes e include soluzioni integrate di monitoraggio, registrazione e analisi.

Basandosi su OpenShift, puoi utilizzare insieme Red Hat Advanced Cluster Management e Red Hat Ansible® Automation Platform per distribuire e gestire in modo efficiente più cluster Kubernetes in ambienti diversi.
 

Keep reading

ARTICOLO

Container e VM

I container Linux e le macchine virtuali (VM) sono entrambi pacchetti di ambienti di elaborazione che combinano vari componenti IT e li isolano dal resto del sistema.

ARTICOLO

Cos'è l'orchestrazione dei container?

Definiamo orchestrazione dei container l'automazione dei processi di deployment, gestione, scalabilità e networking dei container.

ARTICOLO

Cos'è un container Linux?

Un container Linux è un insieme di processi, isolati dal resto del sistema, che esegue un'immagine distinta contenente tutti i file necessari per supportare tali processi.

Scopri di più sui container

Prodotti

Una piattaforma applicativa aziendale che offre servizi verificati per consentire la distribuzione delle app sulle infrastrutture preferite.

Risorse

Checklist

10 considerazioni sui deployment Kubernetes

Checklist

Sei considerazioni per scegliere la piattaforma Kubernetes giusta

Serie Open Answers: Cos'è Red Hat OpenShift?

Formazione

Corso di formazione gratuito

Running Containers with Red Hat Technical Overview

Corso di formazione gratuito

Containers, Kubernetes and Red Hat OpenShift Technical Overview

Corso di formazione gratuito

Developing Cloud-Native Applications with Microservices Architectures