Storia di successo

Verizon accelera la trasformazione 5G e si porta in vantaggio sulla concorrenza

 
 

Panoramica

I nuovi modelli di business e servizi smart delle organizzazioni di oggi si basano sempre più sulla connettività universale, e Verizon voleva essere il primo operatore di telecomunicazioni a offrire una soluzione in tal senso. Per farlo, aveva bisogno di costruire rapidamente una rete intelligente, adattiva e service-aware, e quindi creare e distribuire una rete 5G a velocità sostenuta. L'operatore ha adottato Red Hat OpenShift per sviluppare una rete core 5G scalabile, eseguire l'aggiornamento alla RAN 5G e modernizzare applicazioni e flussi di lavoro. Verizon ha quindi iniziato a convertire al 5G tutte le sue 143 milioni di utenze. 

Il passaggio alla tecnologia 5G consentirà ai partner dell'ecosistema di realizzare soluzioni enterprise di edge computing di nuova generazione e di offrire così un'esperienza più incisiva ai clienti aziendali per quanto riguarda modelli di business e servizi smart. Per Verizon, tutto questo si tradurrà in nuove opportunità di guadagno.

Vincitore degli Innovation Awards 2023


 

Sfida

Accelerare lo sviluppo del 5G per il mondo smart e iperconnesso di oggi

Automazione industriale, città e fabbriche smart, modelli di business basati su dispositivi connessi, pubblica sicurezza e assistenza sanitaria connessa: questi scenari di utilizzo innovativi si basano su una connettività onnipresente con bassa latenza ed elevata velocità di trasmissione. Verizon offre proprio questo, grazie a una strategia di intelligent Edge Network (iEN) e Network as a Service (NaaS) per potenziare la rete con il 5G e renderla più intelligente, adattiva e service-aware.

Per implementare queste innovazioni di importanza fondamentale, Verizon ha intrapreso un percorso di trasformazione 5G, che include la creazione di una rete core 5G standalone (il fulcro delle moderne operazioni di rete) e l'aggiornamento a una RAN (Radio Access Network) 5G. Oltre agli elementi di rete, Verizon necessitava anche di modernizzare le applicazioni e centinaia di flussi di lavoro complessi, essenziali per l'introduzione tempestiva del 5G. Inoltre, aveva bisogno di una piattaforma in grado di gestire qualsiasi interruzione del servizio (riavvii, aggiornamenti software, ripristini di emergenza) durante il deployment senza perdita di dati, per garantire un'esperienza positiva e ininterrotta ai clienti. 

I partner dell'ecosistema di Verizon creano soluzioni innovative che si basano sulla rete 5G dell'operatore. Per promuovere l'adozione del 5G, Verizon doveva partire da una base che assicurasse l'interoperabilità con il suo ecosistema di partner, una sfida davvero complessa con un codice esclusivamente chiuso. Come sappiamo, infatti, l'open source fornisce un linguaggio comune a tutti i membri dell'ecosistema di partner di un operatore (come Verizon) e consente nuovi approcci basati su integrazione e interoperabilità, che riducono al minimo la complessità e favoriscono l'innovazione.

Soluzione

Infrastruttura di base scalabile creata in collaborazione con il partner

Il 2016 rappresenta un punto di svolta nel percorso di trasformazione 5G di Verizon grazie all'adozione di Red Hat OpenStack Platform per la rete 4G LTE. Sulla scia di questo risultato, Verizon decide di continuare a utilizzare un approccio open source per lo sviluppo della rete 5G e si rivolge a Red Hat per trovare un partner tecnologico in grado di aiutare l'azienda nella trasformazione in atto. Per garantire la qualità dell'intera catena di sviluppo, Red Hat ha inviato oltre 50 consulenti nei team di Verizon, in ambienti di laboratorio e al fianco delle operazioni di produzione e degli ingegneri.

Verizon ha creato la rete core 5G mediante l'integrazione tra Red Hat OpenShift e la RAN 5G utilizzando Red Hat OpenShift a nodo singolo distribuito su ambienti bare metal su migliaia di posizioni edge. Red Hat Advanced Cluster Management fornisce visibilità e controllo sulla gestione end-to-end. I team possono gestire in modo coerente l'intero ambiente core e RAN 5G in tutte le sedi da un unico strumento. Sebbene la maggior parte della trasformazione 5G della rete sia on-premise, alcune applicazioni di supporto sono disponibili in hosting su AWS. Verizon sta ampliando l'accesso alla propria rete con il partner AWS, consentendo alle applicazioni containerizzate di essere distribuite su un cluster Red Hat OpenShift presso la soluzione 5G edge di Verizon.

Per modernizzare i propri flussi di lavoro, Verizon è passata a una piattaforma di nuova generazione basata su Red Hat OpenShift e Red Hat Integration.

Risultati aziendali

Nuove opportunità come leader nell'innovazione 5G

La piattaforma applicativa Red Hat OpenShift fondata su tecnologie container e Kubernetes permette a Verizon di promuovere più velocemente lo sviluppo del 5G e dell'edge computing. La trasformazione 5G consentirà ai partner dell'ecosistema di realizzare soluzioni di edge computing di nuova generazione per i clienti enterprise, garantendo al contempo un'esperienza solida e affidabile. Nei prossimi anni, il vantaggio di Verizon sulla concorrenza aprirà nuovi flussi di entrate e garantirà un'ulteriore crescita dei clienti.

Icon-Red_Hat-Media_and_documents-Quotemark_Open-B-Red-RGB La piattaforma container di Red Hat è uno dei componenti fondamentali del 5G, la rete core su cui si basa la nostra intera infrastruttura.

Anil Guntupalli

Vice President Technology Planning & Development - Network Cloud & Edge Infrastructure, Security · Verizon

Technically Speaking: perché il 5G desta tanto interesse

Scopri cosa rende il 5G diverso dalle reti precedenti (e il ruolo dell'open source nel suo sviluppo) con il conduttore Chris Wright e Srini Kalapala, Vice President of Technology and Supplier Strategy di Verizon.


Risorse correlate

White paper

Ottimizza il 5G utilizzando container su server bare metal

Scopri i vantaggi della distribuzione dei container su sistemi bare metal per i CSP

Ebook

Scegli un ecosistema open source certificato per la tua innovazione digitale

Scopri l'importanza della collaborazione per velocizzare e rendere più flessibili lo sviluppo e la distribuzione dei servizi digitali